Come avvenuto in occasione del debutto della fatturazione elettronica, l’arrivo dello scontrino elettronico, con l’obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi all’Agenzia delle Entrate, in vigore dal primo luglio per le attività commerciali con fatturato superiore a 400.000 euro, e dal primo gennaio del 2020 per tutte le altre, ha generato non poca confusione tra gli esercenti. Sono soprattutto le realtà più piccole a incontrare maggiori difficoltà nel reperire informazioni chiare, finendo per adeguarsi last second su sollecitazione esterna del fornitore o, magari, di chi già si è messo a norma. Tra queste i ristoranti, anch’essi parte delle attività che devono adeguarsi alla nuova normativa.
A differenza di quanto avvenuto con la fatturazione elettronica, dove si è resa necessaria una soluzione software per la gestione dei flussi di interscambio, l’allineamento alle disposizioni sullo scontrino elettronico prevede l’adozione di registratori di cassa telematici (RT) certificati dalla stessa Agenzia delle Entrate o la possibilità di aggiornare il registratore esistente, integrandolo con software capaci di trasmettere il corrispettivo giornaliero. In presenza del solo registratore di cassa adeguarsi alle nuove disposizioni è dunque molto semplice: basta sostituire il vecchio registratore fiscale con un registratore telematico. Nei casi, invece, dove c’è un software a interfacciarsi con la cassa, occorre valutarne la possibilità di integrazione con il RT e verificarne la sua efficacia nella gestione del processo.
Passepartout, da sempre attenta alle necessità delle categorie commerciali meno strutturate, ha lavorato per tempo allo sviluppo di una soluzione completa e altamente specializzata per la gestione di tutti gli aspetti riguardanti lo scontrino elettronico, disponibile per la nuova versione del gestionale per ristoranti e locali Menu. Menu è infatti un software completo che, oltre a risolvere le pratiche relative alla trasmissione telematica dei corrispettivi, essendo interfacciato con i principali produttori di registratori telematici certificati, permette anche di ottimizzare tutte le attività collegate alla gestione di un ristorante.
Oltre all’emissione degli scontrini, Menu permette di gestire con semplicità resi e annulli, controllare lo stato degli invii telematici, ricevendo notifiche tempestive in caso di problemi di trasmissione all’Agenzia delle Entrate, per non incappare in sanzioni. Inoltre, consente di gestire conto e servizio con velocità e precisione, tenere sempre sotto controllo le scorte e il magazzino, fidelizzare i clienti con iniziative e promozioni, sorvegliare e analizzare l’andamento dell’attività con report su costi e margini.
Tra le novità introdotte in Menu la possibilità di riservare il proprio tavolo da App. Una funzione analoga è prevista anche per il sito del locale dove, grazie al nuovo componente web, utilizzabile con qualsiasi Cms (Sistema di gestione contenuti), i clienti possono prenotare online o richiedere un servizio da asporto o una consegna a domicilio. Con Menu è inoltre possibile integrare gli ordini provenienti da Deliveroo, una delle piattaforme di food delivery più utilizzate in Italia.
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