L'Hotel Eden di Roma, l’albergo romano cinque stelle lusso di Dorchester Collection, mette a segno un acquisto importante per il suo spettacolare ristorante con vista: a partire dal 29 aprile 2024 a guidare le cucine del ristorante già stellato sarà Salvatore Bianco. In qualità di Executive Chef, Bianco curerà l’intera proposta culinaria dello storico hotel fondato nel 1889.
Dopo l'uscita di Fabio Ciervo, infatti, si attendeva una mossa da parte del prestigioso hotel, con un nome che fosse in grado di concorrere per riportare la stella alla Terrazza. Non possono che essere questi i "nuovi traguardi" a cui puntare, di cui ha parlato Mirko Cattini, General Manager dell'hotel Eden, nel dare il suo benvenuto al nuovo Executive Chef.
Classe 1978, Salvatore Bianco è nato a Torre del Greco ed è appena uscito da una lunga esperienza al Romeo Hotel di Napoli. Lì ha guidato il ristorante “Il Comandante”, che mantiene una stella Michelin dal 2012. Importante anche la formazione dello chef campano, che è Ambasciatore del Gusto e che fra le sue esperienze conta sia L'Albereta che l'Osteria dell'Orso a Roma: due occasioni in cui ha affiancato a lungo il maestro dei maestri Gualtiero Marchesi.
Salvatore Bianco per l’Hotel Eden ha elaborato un menù per La Terrazza e Il Giardino Ristorante che, partendo da ricette tipiche del territorio, offre in chiave ricercata piatti di ispirazione mediterranea. Non mancherà di portare nella sua cucina echi della sua passione e formazione personale nel mondo dell'arte, che ha respirato fin dall'infanzia nel laboratorio di scultura e pittura di famiglia. Bianco definisce la cucina come «l’unica forma d’arte che riesce a far interagire tutti i sensi contemporaneamente». Non senza uno sguardo al passato, di cui Bianco è fautore, nei limiti delle tecniche e delle interpretazioni di una cucina innovativa e moderna: suo il motto “avanguardia del passato”, che riassume la sua filosofia basata sulla logica del contrasto, il legame con il territorio e l’attenzione verso le culture, le memorie e i sapori dei luoghi.