Disco verde per il Metro Horeca Star 2015, il concorso riservato a tutti i possessori di tessera Metro del settore Horeca. C'è tempo per iscriversi fino al 31 luglio.
Titolari di piccole e micro imprese (bar, ristoranti, pizzerie, catering, panetterie, gastronomie), residenti in Italia e nella Repubblica di San Marino, possono presentate un progetto già realizzato o in fase di definizione, che abbia come obiettivo il miglioramento dell’impatto ambientale della propria attività.
Nel progetto deve essere applicato almeno uno dei principi del Decalogo Metronomo 2014, messo a punto da Metro in collaborazione con IEFE Bocconi, il Dipartimento energia e ambiente dell’Università Bocconi di Milano, che contiene suggerimenti e buone pratiche a basso costo per aiutare i gestori a rendere più sostenibile l’attività. E cioè: la proposta di alimenti da produzione biologica o integrata e la prevenzione degli sprechi; l’utilizzo di stoviglie riutilizzabili o riciclabili; l’impiego di prodotti per la pulizia con certificazione ambientale; un’efficiente raccolta differenziata dei rifiuti; la riduzione degli imballaggi per i prodotti destinati alla vendita; il risparmio energetico; la riduzione dei consumi di acqua; una gestione green della logistica; la definizione di obiettivi, metodi e risorse per migliorare la gestione ambientale dell’attività; comunicare il proprio impegno per coinvolgere il cliente.
Per partecipare, i concorrenti devono compilare un apposito format sul sito www.metro.it, esponendo il proprio progetto e spiegando come questo potrà portare valore alla comunità. Dopo l’iscrizione, si potrà condividere il progetto sui social network, invitando clienti e amici a farsi votare.
I 50 progetti più votati saranno valutati da una giuria composta da: Rossella De Stefano, direttore di Bargiornale; Antonio Cianciullo, giornalista de La Repubblica; Luca Conti, blogger; Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori; Lisa Casali, Food blogger di Ecocucina; Fabio lraldo, Direttore IEFE Università Bocconi; Adele Rossetti, Direttore generale World Food Programme Italia.
Entro il prossimo 27 ottobre, la giuria eleggerà i tre vincitori sulla base di quattro criteri: fattibilità (ossia rapporto qualità/investimento), creatività (innovazione tecnologica e di processo), ricaduta di benefici sul territorio e aderenza ai principi del Decalogo Metronomo. Il primo classificato riceverà un finanziamento di 15.000 euro, di 10.000 il secondo e di 5.000 il terzo, da utilizzare per realizzare un progetto di sostenibilità ambientale.
Il regolamento e informazioni più dettagliate sul concorso si trovano sul sito www.metro.it.