Fonte Margherita, cinque marchi di acque minerali delle Piccole Dolomiti (Fonte Margherita, Fonte Regina Staro, Acqua Azzurra, Fonte Lonera Staro, Sorgente Alba) presenta la prima novità di quest’anno, la nuova bottiglia di acqua minerale in vetro “Fonte Lonera Staro” con un design anni Settanta caratterizzato da zigrinature che riproducono dei fasci di luce in rilievo e consentono una presa più agevole e sicura. Anche l’etichetta richiama lo stile degli stessi anni del secolo scorso, pur se rielaborata in chiave moderna.
Due i formati disponibili, da 75 cl e da 50 cl, riservati all’horeca italiana ed internazionale. Una linea da 100 cl è dedicata al porta a porta del Triveneto.
(Leggi qui i nostri articoli sull'acqua minerale al ristorante).
La sorgente
La sua fonte è in alta montagna, a 1240 metri sul livello del mare, nel cuore delle incontaminate Piccole Dolomiti e viene imbottigliata nell’innovativo stabilimento di Fonte Regina Staro le cui origini risalgono al 1904 e che è stato riaperto due anni fa dopo un profondo intervento di riammodernamento tecnologico.
Proprietà
Pur essendo naturalmente povera di sodio, presenta un buon quantitativo di bicarbonati e di calcio. Per questo favorisce la digestione e il drenaggio ed è indicata per le diete povere di sodio, per chi desidera perdere peso o per chi soffre di ritenzione idrica. Allo stesso tempo, l’equilibrata presenza di minerali rende quest’acqua un’ottima alleata nella prevenzione dell’osteoporosi.
Sostenibilità ambientale e sociale
Fonte Margherita è presente in Italia e all’estero soprattutto nel fuoricasa, nei bar, ristoranti e locali ma anche in alcune insegne della moderna distribuzione organizzata, nella distribuzione automatica e nel porta a porta. Tra i suoi valori la promozione di uno stile di vita sano, la sostenibilità ambientale e sociale (l’anno scorso in occasione dei suoi 175 anni ha progettato una “Campagna di sostegno all’horeca” fornendo gratuitamente ai partner l’equivalente di 175mila euro di prodotti per supportarli nella ripartenza post-lockdown) e la solidarietà attraverso il sostegno alla Fondazione onlus di ricerca scientifica pediatrica “Città della Speranza”.
