Dopo il successo ottenuto in campo cosmetico per le sue qualità idratanti e antiage, l’olio di avocado (Persea Americana) passa in cucina dove si annuncia come uno dei trend alimentari dei prossimi anni.
L'olio di avocado ha una certa somiglianza con l’olio extravergine di oliva, sia per il colore verde brillante, sia per il sapore che ricorda un fruttato leggero. Caratteristica particolare di quest’olio, è la sensazione di freschezza al palato, mentre è particolarmente apprezzato dai degustatori l’aroma di nocciola.
Notevoli le sue proprietà nutrizionali. Ricco di acidi grassi monoinsaturi, induce la riduzione dell’Ldl, il cosiddetto “colesterolo cattivo”, rendendosi utile nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Come per l’extravergine di oliva, il migliore è quello spremuto a freddo e, ovviamente, senza l’uso di estrattori chimici la cui eventuale presenza va quindi cercata in etichetta.
In cucina si usa nelle insalate di tutti i tipi, ma è specialmente indicato per quelle contenenti pesce e crostacei e le “fusion” con ingredienti orientali e tropicali. Inoltre, un punto di fumo alto, circa 180°C, lo rende adatto alle cotture ad alta temperatura.
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