
Ravenna ha ospitato l’ultima tappa della visita ufficiale in Italia di Re Carlo III e della Regina Camilla, con una giornata dedicata alla cultura, al dialogo italo-britannico e ai sapori d’eccellenza.
Accompagnati dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dalla figlia Laura, i sovrani hanno visitato luoghi simbolici della città. Tra questi il Museo Byron – che testimonia il legame tra il poeta inglese e l’Italia – e la Tomba di Dante, emblema dell’identità culturale italiana.
La giornata ha incluso anche un consiglio comunale straordinario per commemorare l’80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo.
Agnello Gallese per sua maestà
Tra i vari impegni reali non è mancato un momento gastronomico (pare che Re Carlo III sia un raffinato gourmet).
In Piazza del Popolo si è svolto un mercato all’aperto dedicato alle eccellenze gastronomiche di Italia e Regno Unito. Protagonista dell’evento è stato lo chef stellato Carlo Cracco, che ha cucinato per Re Carlo una reinterpretazione della sua storica ricetta già apprezzata nel 2009: una sfoglia di grani antichi con ricotta, pepe e prosciutto di Agnello Gallese IGP (nella foto qui a fianco).
Il piatto, simbolo di contaminazione positiva tra le due tradizioni culinarie, è stato servito con il Sangiovese Colle Giove 2022, prodotto nella sua azienda agricola in Romagna.
«È stato un grande onore ritrovare Sua Maestà e il Presidente Sergio Mattarella - ha dichiarato Carlo Cracco -. Attraverso la cucina possiamo raccontare storie, costruire ponti tra culture e celebrare ciò che ci unisce: la passione per la qualità, per la terra e per le tradizioni».
Il vino in abbinamento
In abbinamento all’Agnello Gallese Igp è stato abbinato il Sangiovese Colle Giove da uve allevate nella tenuta Vistamare, di Cracco e della moglie Rosa, ma vinificate nelle cantine della comunità di San Patrignano.
«Questo Sangiovese ha note intense e rotonde e si sposa perfettamente con il gusto delicato ma dal profumo distintivo dell’Agnello Gallese», ha aggiunto lo chef.