Apre a Milano, in zona Moscova, “il Pazzo”. Il nome, indubbiamente singolare, si ispira al numero 22 della smorfia (la tombola napoletana) e questa scelta già parla da sé.
Il format, nuovo per il pubblico milanese, a ben guardare ha origini longeve che stanno tutte in quella capacità di mischiare, divertimento e piaceri sopraffini della tavola, tipici dell’accoglienza e di una ristorazione tanto partenopea quanto “esportabile” a misura internazionale.
Lo spazio occupa una superficie di 400 mq e con i suoi 150 coperti è pronto ad accogliere i tanti che desiderano trascorrere una serata dove sentirsi “fuori” dal comune. Una serata di sfide ed allegria, da dedicare alla famiglia, agli amici o ai colleghi, ma senza rinunciare alla ricercatezza delle materie prime, all’alta qualità dei prodotti uniti ad un impeccabile servizio. L’idea del “Il Pazzo” è quella di far vivere un’esperienza goliardica e originale in un ambiente urban chic. Un po’ come dire che ci si può divertire anche a Milano, se si trova la combinazione ideale di intrattenimento e leggero protagonismo di stampo teatrale.
Tra vintage e contemporaneità
Lo stile e gli arredi si ispirano ad una sorta di giostra delle meraviglie che spazia tra vintage e contemporaneità, dove l’eccentricità sposa l’estro creativo e i dettagli sono curati come in un proscenio. Citazioni e immagini di uomini e donne “straordinari” inseriti nella scenografia diventano un omaggio alla genialità e sono fil rouge del locale, dal tovagliato ai piatti, fino al dress code del servizio in sala.
È proprio l’amore per il genio creativo, quello che non conosce limiti e preconcetti, il motore che ha spinto Giovanni De Vivo, giovane imprenditore napoletano con esperienza nella ristorazione ad aprire, a soli 31 anni e dopo il successo nella sua città, oggi “Il Pazzo” anche Milano. Ogni piatto viene servito con la stessa regia “teatrale” e impiattato direttamente al tavolo. Il servizio diventa parte integrante dello show.
Ruota della fortuna
La protagonista indiscussa del format è una maxi-ruota della fortuna, che campeggia nella sala principale – destinata a diventare l’icona del luogo- che invita gli ospiti a mettersi in gioco e, sfidando la sorte, offre la gradita possibilità di ricevere sconti (ma anche pagare pegni!) quando non addirittura a vincere l’intera cena per sé e i propri commensali. Un’esperienza unica che rischia quindi anche di ripagarsi da sé.
Giovanni De Vivo
La sua è una storia originale, ma non certo rara nel fertile humus della cultura partenopea. Una storia di coraggio proprio come l’impero che sta creando: fin da piccolo ha deciso di non proseguire il business di famiglia nel retail moda, ma di seguire la sua passione nel mondo della ristorazione, food and beverage. Dopo il successo del suo primo ristorante aperto nel 2013 e de O Pazz a Posillipo, ha puntato su Milano come capitale europea, ma il suo progetto non si ferma qui e ha già in mente di esportare il suo format anche all’estero,
«Cenare da Il Pazzo deve diventare una vera e propria esperienza, un viaggio alla scoperta, sempre diversa, di nuovi dettagli e nuove sorprese, un modo diverso di stare insieme e a tavola, in un’atmosfera rilassata e divertente, proprio quello di cui tutti abbiamo bisogno oggi» commenta Giovanni.