Champagne Brut, R.016, Lallier – Aÿ (Francia)

Il vino

Da uve di Pinot nero e Chardonnay allevate nei cru di Avize, Cramant, Oger, Aÿ, Verzenay, Bouzy e Ambonnay fatte fermentare con lieviti selezionati dalla stessa Maison. I vini base svolgono parzialmente la malolattica prima dell’assemblaggio finale e della successiva rifermentazione in bottiglia, come metodo classico vuole. I 36 mesi minimi di permanenza sui lieviti restituiscono uno Champagne dal color oro chiaro che ha perlage finissimo e fitto e spuma fine e desuberante. Il naso è quello dei grandi Champagne, saldo, ben delineato, potente e penetrante. Profuma di frutta matura e frutta secca e poi di crosta di pane. Al palato conferma una grande solidità, giustamente persistente, con una piacevole nota minerale che gli dona spessore e profondità.

Gli abbinamenti

Oliver Glowig, chef della Locanda Petreja di Todi
Oliver Glowig, chef della Locanda Petreja di Todi

L'R.016 di Lallier (la Maison è stata acquistata lo scorso anno da Campari) è un vino perfetto tanto per l'aperitivo quanto per il tutto pasto. Per suggerire come servirlo durante l'aperitivo ci viene in aiuto Oliver Glowig, chef della Locanda Petreja di Todi, che, durante l'ultimo Bootcamp dedicato alla Ristorazione organizzato da Bargiornale e Planet One ad Assisi, ha preparato due finger food pensati appositamente per l'abbinamento con questo Champagne.

Trota acustre marinata e scottata con insalata di farro ed essenza di fagiolini
Trota lacustre marinata e scottata con insalata di farro ed essenza di fagiolini

ll primo era una fresca quanto saporita Trota lacustre marinata e scottata con insalata di farro ed essenza di fagiolini. «La marinatura, effettuata semplicemente in sale e zucchero, ho lo scopo di asciugare dall'acqua in eccesso la carne di questo pesce d'acqua dolce - spiega Oliver Glowig». Quasi una cottura, terminata in fase di servizio da una cannellatura sul lato pelle che serve a rendere croccante la pelle stessa e tiepido il pesce.

Battuta a coltello di Chianina con crema di nocciole, sedano e polvere di caffè
Battuta a coltello di Chianina con crema di nocciole, sedano e polvere di caffè

Il secondo finger food abbinato all'R.016 Lallier era una Battuta a coltello di Chianina con crema di nocciole, sedano e polvere di caffè. «Mi piace molto usare il caffè, soprattutto nel food dell'aperitivo - chiarisce Glowig -. Lo trovo perfetto perché la sua capacità naturale di stimolare lo stomaco è quanto si chiede solitamente all'aperitivo stesso».

Altri possibili abbinamenti con questo Champagne? «Un vino così, eccellente, lo si abbina sempre e senza problemi a qualsiasi cosa - sorride Glowig».

 

 

Champagne R.016
Lallier, Aÿ (Francia)
https://champagne-lallier.com

Regione Francia
Uve Pinot Noir, Chardonnay
Formati 0,75 l
Alcol 12,5%

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