Vanessa Vialardi e Simone Nervo del D.One di Torino hanno creato Amari-To, un cocktail ispirato a uno dei più classici aperitivi italiani: il MI-TO. L’ingrediente principale è sempre il vermouth, ma a completare il drink troviamo un mix di amari: Amaro Venti e il Balsamo di Gerusalemme. Ne risulta un drink amarognolo con note di rabarbaro. L’essenza di gianduiotto in superficie ben si sposa con il vermouth. Il drink, dal gusto bilanciato e di piacevole beva, è concepito come ponte tra sapori amari e morbidi.
Amari-To è tra i drink più graditi della carta del bar torinese. Un locale che si distingue per il bancone: un gioco riuscito di archi in mattone, scaffali colmi di bottiglie (oltre 300 le referenze) e luci che accoglie l’avventore come un altare laico del buon bere. Anche in fatto di miscelazione, le idee sono chiare: «Facciamo da bere - dicono i padroni di casa - per soddisfare i gusti di tutti i clienti. Credo sia questo uno dei motivi del successo. L’altro punto di forza del locale è stata la scelta di affiancare una proposta di cucina al menu dei drink. Questa operazione è stata curata da Ivan Onorato, sous chef de La Credenza di San Maurizio Canavese (1 stella Michelin)».
Ingredienti, preparazione e abbinamento
5 cl Punt e Mes; 2 cl Venti Amaro Italiano; 1 cl Balsamo di Gerusalemme; essenza di Gianduiotto nebulizzata; scorza di arancia caramellata al Punt e Mes.
Versare gli ingredienti in uno shaker e miscelare con tecnica throwing. Filtrare e versare su ghiaccio a cubetti in bicchiere tumbler basso. Finire con essenza di gianduiotto nebulizzata e scorza di arancia caramellata al Punt e Mes.
Abbiamo abbinato al cocktail Amari-To la Crostatina alla crema, fragole e sorbetto al sambuco di Michele Gilebbi del NaNa Bistrò Senigallia. Una frolla croccante e friabile ripiena di una ricca crema pasticcera realizzata con uova di anatra, buccia di limone e bacca di vaniglia. La ricoprono fragole fresche marinate con liquore St-Germain, sorbetto al sambuco e i suoi fiori.
